Un treno che attraversa montagne, gole e parchi nazionali, tra paesaggi innevati mozzafiato, dislivelli e natura incontaminata. Non siamo sulla linea ferroviaria che da Mosca arriva a Vladivostok. Siamo in Italia e questa è la tratta Sulmona-Isernia, conosciuta anche come Transiberiana d’Italia. Ne parliamo in questo articolo.
Storia della linea ferroviaria
La tratta Sulmona-Isernia è stata inaugurata il 18 settembre 1897. A definirla per la prima volta Transiberiana d’Italia fu il giornalista Luciano Zeppegno. In effetti, durante i mesi più freddi dell’anno, quando i convogli attraversano gli spettacolari paesaggi coperti da abbondanti nevicate, la fantasia non può che correre alla celebre linea ferroviaria Russa.
Il percorso della Transiberiana d’Italia
Questa storica linea che collega l’Abruzzo al Molise, segue un percorso tortuoso e spettacolare, mai uguale a se stesso. In poco più di 128 km, cambia più volte quota, sorprendendo continuamente il viaggiatore con i suoi dislivelli: dai 328 metri d’altezza di Sulmona ai 1.268 metri d’altezza di Rivisondoli-Pescocostanzo, attraversando montagne innevate e parchi naturali.
Treni storici che percorrono la linea
Uno degli aspetti più suggestivi di questa tratta consiste nella possibilità di viaggiare su un convoglio storico. I passeggeri della Transiberiana d’Italia salgono sulle carrozze degli anni ‘20, calandosi completamente in atmosfere ormai perdute.
Gli eventi della Transiberiana d’Italia
In ogni periodo dell’anno vengono organizzati eventi collegati al percorso della Transiberiana d’Italia: se nel periodo invernale ci sono i treni dei mercatini di Natale e del Presepe vivente, negli altri periodi vengono organizzati viaggi alla scoperta dei prodotti e del territorio. Ovviamente il clima cambia, ma la spettacolarità del paesaggio resta.
Dunque, indipendentemente dal periodo dell’anno, c’è sempre una buona ragione per non perdere questo treno!
(Credits Photo: Instagram/Transiberiana d’Italia)